“EMERGENCY L’associazione umanitaria fondata nel 1994 da Gino Strada “per portare aiuto alle vittime civili delle guerre”, ha sviluppato importanti progetti con il Gruppo BPER (Banca Popolare dell’Emilia Romagna). Tra questi spiccano le carte di credito solidali Emergency Card e Bpercard Emergency, ampiamente pubblicizzate sul sito di Emergency.
Il Gruppo BPER offre da tempo servizi al COMMERCIO LEGALE DI ARMI…”
http://www.unimondo.org/Notizie/Due-aprile-pacifisti-in-piazza-col-conto-armato
Ennesimo attacco mediatico di Gino Strada contro le spese militari del Governo italiano. Le ritiene responsabili per le atrocità della guerra e rivendica l’operato della sua Emergency che potrebbe utilizzare parte di quei fondi per continuare a costruire ospedali e cliniche in zone ‘ostili’.
Nel suo recente articolo ‘La Banalità del Bene di Gino Strada’ pubblicato online da ‘Il Male’ scrive: “E che cosa sarebbe successo, invece, se i soldi che ci hanno rubato per fare la guerra fossero stati investiti in ospedali, scuole, strade, posti di lavoro? Forse avrebbero portato, questa volta per davvero, la pace, la democrazia, i diritti.”
La spesa militare può essere ridotta ma non eliminata. Da lungo tempo è innescato un sistema globale in cui il budget per la Difesa è divenuta priorità indiscussa per ogni Stato, anche per quelli che sono neutrali e contrari alla guerra. Viviamo in un Mondo in cui…
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